Se stai comprando una casa oppure vuoi rinnovare gli arredi della tua vecchia abitazione, progetta la casa e il suo nuovo arredamento tramite un apposito software online; in questo modo potrai sfruttare al meglio gli ambienti, prendere le misure e ponderare i nuovi acquisti e le modifiche da fare in maniera semplice e veloce.
Indice
Come scegliere lo stile della casa
Alcuni interior designer riescono a giocare con molti stili contemporaneamente, ottenendo degli ambienti originali, pieni di elementi diversi ma comunque in armonia tra loro. Se preferisci occuparti in autonomia dei tuoi arredamenti, scegli uno stile solo e cerca di attenerti a quello.
Per quanto riguarda i colori, asseconda i toni di pavimento e pareti e seleziona uno, massimo due colori dominanti; in questo modo otterrai una maggior coerenza e i tocchi di colore portati dai complementi d’arredo non contribuiranno a creare caos visivo. Indipendentemente dai colori, non dimenticare l’importanza dell’illuminazione (artificiale e naturale).
Stile minimal: solo l’essenziale
Le linee dello stile minimal sono moderne, sobrie, spesso eleganti; gli spazi sono costruiti con pochi elementi per essere perfettamente pratici e fruibili. I colori dominanti sono quelli neutri, con toni di bianco e nero.
In genere, gli accenti di questo stile virano verso il moderno più che sul classico e gli spazi sono sempre ben illuminati e puliti.
Questo stile prevede la fusione degli elementi tipicamente industriali (metallo, pietra, legno, resina) con i materiali di recupero e gli arredi vintage. Le linee sono nette e sobrie, ben delineate. Poiché si tratta di uno stile che lascia molto spazio al fai da te, è particolarmente amato dai giovani in cerca di un ambiente caldo ma essenziale.
Stile classico: mai fuori moda
Lo stile classico si ispira al passato per emulare un’idea di eleganza e nobiltà; i materiali usati sono preziosi, come il legno massiccio e il marmo. Anche le decorazioni e i complementi d’arredo sono importanti e ricercati. Questo stile è meno richiesto dai giovani, che in genere preferiscono un appartamento in stile minimal o industriale, dal gusto moderno. Lo stile classico si presta bene alle case (e ai budget) più grandi.
Se questo stile ti attira, ma ti sembra impegnativo, ricorda che puoi renderlo più fresco inserendo qualche elemento a contrasto. Mantieni una proporzione di 80/20, in cui il 20% è rappresentato da mobili e piccoli oggetti moderni.
Altri stili da prendere in considerazione
Gli stili minimal, industriale, classico e moderno sono particolarmente gettonati in questo periodo storico, complici anche i social media come Instagram e Pinterest. Tuttavia, esistono anche degli stili più particolari che vale la pena valutare.
Per esempio, lo stile inglese riprende l’arredamento classico delle case vittoriane, con i suoi mobili di legno e i divani in pelle. Lo stile inglese può sfumare verso il moderno aggiungendo degli elementi urban e tecnologici, oppure verso lo stile country quando si parla di case in campagna. In tal caso, lo stile inglese si riveste di fantasie vintage ed elementi bucolici.
Sempre in ambito country, i più romantici apprezzeranno lo stile shabby chic, caratterizzato da mobili dall’aspetto vintage, spesso verniciati di bianco in maniera volutamente imperfetta.