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Che cos’è l’Attestato di Prestazione Energetica
L’attestato di prestazione energetica, conosciuto anche con il suo acronimo APE (ACE prima del 2013), identifica un documento che riporta le caratteristiche di un edificio relative all’efficienza energetica e, quindi, ai consumi e ai risparmi. I dati inseriti in questa certificazione vengono sintetizzati attribuendo una classe energetica ad un immobile o ad una unità, come un appartamento, attraverso una scala di lettere che va da A a G. Questo documento è obbligatorio (vedi qui e qui) al momento dell’acquisto o dell’affitto di un immobile e deve essere fornito dal venditore o dal locatario. Lo scopo è quello di fornire un indice dell’efficienza energetica di un determinato edificio e consentire quindi una maggiore valutazione di quelli che offrono un maggiore risparmio e minori sprechi. La classe A indica gli immobili con maggiore efficienza energetica e i valori vanno in calando fino alla G.
Quando deve essere effettuata l’APE
La normativa relativa all’obbligatorietà dell’Attestato di Prestazione Energetica è stata soggetta a numerose modifiche nel corso degli anni, creando non poca confusione tra gli operatori del settore immobiliare e delle costruzioni, nonché tra proprietari di immobili. In linea di massima è obbligatorio fornire l’APE nei casi di trasferimento di proprietà, compravendita o donazione, e quando viene dato in affitto un immobile. Inoltre è necessario dare la classificazione energetica quando si pubblica un annuncio di vendita o di locazione e quando si termina la costruzione di un nuovo edificio. Il certificato di prestazione energetica è obbligatorio anche in caso di ristrutturazioni che coinvolgano più del 25% di un immobile o di lavori che ne modifichino l’efficienza energetica, come sostituzioni di caldaie o installazione di isolanti. Gli edifici pubblici o aperti al pubblico devono avere la certificazione energetica e questa deve essere presente quando vengono avviati, o rinnovati, dei contratti per la gestione degli impianti termici o di climatizzazione.
Compilazione dell’APE da parte di un geometra
La certificazione energetica può essere rilasciata solo da determinati soggetti certificatori. Essi possono essere enti pubblici o di diritto pubblico che operano nel settore edilizio o anche soggetti privati che siano stati accreditati. Il certificatore è un tecnico che ha avuto una formazione specifica ed è stato autorizzato a redigere questo genere di documenti. Diverse categorie di professionisti che hanno seguito appositi corsi di studi non necessitano di un apposito corso di formazione per poter rilasciare un Attestato di Prestazione Energetica. Tra queste figure vi è quella del geometra che, in quanto specialista nella progettazione di immobili e impianti, è qualificato anche nel rilascio delle certificazioni energetiche.
Come viene stabilita la classe energetica?
Nel momento in cui viene chiamato a redigere un APE, il geometra effettuerà una analisi energetica dell’immobile. Si occuperà, quindi, di valutare tutti quegli aspetti che influiscono sul consumo di energia e quelle soluzioni tecniche rivolte ad evitare dispersioni e sprechi. In primo luogo, quindi, verranno esaminati gli impianti di riscaldamento e condizionamento. In questo caso a influire sono soprattutto le caratteristiche di caldaie e condizionatori. Inoltre, viene valutata la presenza di impianti dedicati alla produzione di energia rinnovabile, in particolare pannelli solari per l’acqua calda, impianti fotovoltaici, geotermici ed eolici. Infine, un grande peso nell’attribuzione della classe energetica è dato dalla qualità degli infissi e dei serramenti e dalle caratteristiche costruttive dell’edificio. Ad esempio possedere doppi vetri o un cappotto isolante esterno riduce la dispersione di calore e migliora l’efficienza dell’immobile.
Aspetti importanti nella redazione dell’APE
Nello scegliere il professionista da incaricare per la redazione di una certificazione energetica bisogna tenere conto, in primo luogo, dei costi. Si dovrebbe diffidare di preventivi eccessivamente bassi o, all’opposto, prestare molta attenzione a tentativi di speculazione. L’ideale è rivolgersi ad un geometra di provata professionalità e ricordare, ad esempio, che il sopralluogo dell’edificio è obbligatorio. Oltre all’obbligatorietà nei casi definiti dalla legge, l’APE è importante per definire al meglio il valore di un edificio e, normalmente, è sempre consigliabile fare effettuare un’analisi energetica dei propri immobili o aggiornarla in caso di restauri significativi.