L’impianto elettrico è fondamentale per la vostra sicurezza, quella dei vostri cari e della vostra casa per questo motivo se sapete che il vostro è datato o obsoleto – quindi non è a norma – è bene che valutiate di rifarlo oppure se state pensando di ristrutturare e innovare la vostra abitazione potreste cogliere l’occasione per sistemarlo secondo le leggi vigenti. Avere un impianto elettrico a norma significa in primo luogo mettere in sicurezza la vostra casa evitando che ci siano dei cortocircuiti che rischiano di danneggiare il luogo in cui abitate ed evitare pericoli come lo scoppio di un incendio, nel caso più estremo. Inoltre ciò comporta anche un notevole risparmio energetico ed economico: gli impianti vecchi sono sinonimo di scarsa efficienza energetica mentre quelli nuovi (che devono rispettare le normative del Comitato Elettronico Italiano anche dal punto di vista ecologico e dei consumi) sono stati concepiti nell’ottica di ridurre la dispersione di energia limitando così l’inquinamento elettrico e facendovi risparmiare notevolmente. La spesa iniziale sarà un po’ esosa rispetto al lasciare l’impianto non a norma ma sicuramente nel corso del tempo vedrete i vantaggi sia economici sia relativi al vostro benessere.
Per far si che il vostro impianto elettrico sia a norma deve avere determinate caratteristiche che troverete qui elencate:
– L’azienda che si occuperà dei lavori di messa a norma deve essere registrata alla camera di commercio in modo tale che si possa verificare il suo buon operato.
– L’impianto deve avere un salvavita che consiste in un dispositivo che permette di interrompere l’energia elettrica in caso di pericolo come la dispersione di energia o la folgorazione.
– Deve essere provvisto di interruttori magnetotermici per accompagnare il salvavita e proteggere la vostra in casa nel momento in cui vi sia un cortocircuito o si verifichi l’ipotesi di sovra corrente.
– I cavi devono essere bilanciati in relazione alla portata dell’impianto.
– Bisogna prestare particolare attenzione alla messa a terra che serve per disperdere il flusso elettrico nel terreno ed evita di sovra caricare la vostra casa.
– Le varie utenze devono essere differenziate tra loro all’interno dei moduli dei cavi elettrici.
Seguendo questi semplici passaggi avrete un impianto elettrico a norma così da non dovervi più preoccupare per il benessere dei vostri cari e della vostra casa.
Se avete già un impianto elettrico già a norma allora è bene sottoporlo ai controlli periodici e alla manutenzione prevista dalla legge. Per mantenere in buono stato il vostro impianto bisognerà verificarlo in tutte le sue parti e i controlli devono essere fatti da personale qualificato ovvero un tecnico professionista iscritto all’albo. Per alcune cose la legge, sotto certi aspetti, è ancora nebulosa e non scandisce bene le tempistiche dei controlli. Per questo motivo consigliamo di chiamare un tecnico esperto non appena rilevate una anomalia nel vostro impianto o non appena pensate che esso possa essere danneggiato. Solo in questo modo eviterete di incappare in pericoloso incidenti domestici che possono portare gravi conseguenza.
È vero che importante avere un impianto elettrico a norma ma è altrettanto importante verificarne la sua corretta funzione sottoponendosi a controlli periodici in modo tale da salvaguardare la vostra abitazione.