La sicurezza nei luoghi di lavoro, e ancor più la sicurezza in cantiere è una tematica di grande importanza. Inoltre, è bene conoscere le norme introdotte dal testo unico sulla sicurezza 81/2008 che indica con precisione anche quelli che sono gli obblighi e responsabilità delle varie figure introdotte.
Inoltre, a seguito del protocollo entrato in vigore nel Marzo 2020, è necessario anche controllare che tutte le operazioni dei cantieri edili vengano svolte nel pieno rispetto delle misure precauzionali per il contenimento della diffusione del Covid-19.
Per evitare problemi, poi, è necessario che in cantiere siano presenti i dispositivi di antinfortunistica adeguati alle attività che vengono svolte.
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Il coordinatore della sicurezza per garantire lo svolgimento del lavoro in modo adeguato
Il TU81/08 ha introdotto le figure dei coordinatori per la sicurezza che devono sorvegliare le attività svolte sia in fase di progettazione, sia in fase di esecuzione, nel caso in cui operino più ditte nello stesso cantiere. Si tratta di figure esterne alle imprese che effettuano i lavori che hanno come compito specifico quello di tutelare la salute e garantire la sicurezza nei cantieri temporanei o mobili. Infatti, gran parte del loro lavoro si concentra anche nell’analizzare e prevenire i rischi specifici connessi all’attività lavorativa.
Il committente appalta poi i lavori ad una o più imprese esecutrici oppure ad un’impresa affidataria che a sua volta si avvale dell’operato di altre imprese esecutrici subappaltanti.
Il datore di lavoro di ogni impresa che opera nel cantiere edile deve redigere il progetto della sicurezza, sintetizzato nel Piano Operativo di sicurezza (il POS).
Nei cantieri più complessi in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea, il committente o il responsabile dei lavori designa il coordinatore per la progettazione (CSP).
Antinfortunistica: dispositivi di protezione individuali
Per garantire che tutte le operazioni vengano svolte nella massima sicurezza, il testo unico identifica anche quelli che sono i dispositivi di protezione individuali, il kit di emergenza, prodotti igienici e medicali oltre all’ eventuale cartellonistica che deve essere sempre presente nei cantieri.
Tra i dispositivi di protezione individuale ci sono prodotti finalizzati a proteggere il lavoratore da rumore eccessivo, polveri e sostanze dannose o riparare alcune zone del corpo in casi di incidenti, urti e cadute. Anche le scarpe da lavoro devono essere idonee per riparare i piedi e per garantire un’elevata stabilità su ogni superficie.
Il testo unico sulla sicurezza, poi, indica con precisione anche la dotazione dei kit di emergenza in base alla tipologia di cantiere e al numero dei lavoratori.
Linee guida per prevenire il contagio da COVID-19 nei luoghi di lavoro
Il 14 marzo 2020 è stato adottato il Protocollo di regolamentazione per contrastare la diffusione del COVID 19 nei luoghi di lavoro. In base alla tipologia di ambiente sono state fornite indicazioni specifiche. Oltre a mantenere dove possibile il distanziamento e indossare le mascherine per proteggere le vie respiratorie, ad esempio, per i cantieri edili è necessario anche progettare appositi percorsi di ingresso, transito e uscita, regolando modalità, percorsi e tempistiche per limitare le occasioni di contatto tra personale esterno e i lavoratori dei cantieri.