Il certificato di agibilità è un documento che certifica che la struttura in questione è idonea ad essere abitata, in base alla normativa del Testo Unico Edilizia (artt. 24-26, Titolo III). È una certificazione obbligatoria per poter vivere in un immobile a Bari.
Un tempo era denominato anche certificato di abitabilità (il certificato di agibilità era usato per altri usi) , ma poiché entrambi i documenti condividevano gli stessi permessi, i due certificati oggi sono uniti entrambi sotto il nome di certificato di agibilità. In caso di locazione, compravendita oppure donazione di un'edificio di Bari, il certificato di agibilità è fondamentale per dare in uso l'unità immobiliare.
Il soggetto che ha il Permesso di Costruire deve richiede il certificato di agibilità negli uffici comunali di Bari ogni qualvolta viene attuata una ristrutturazione edile, entro 15 giorni dalla fine dei lavori. Nel caso in cui si voglia procedere con un cambio di destinazione d'uso occorre sempre l'agibilità. Se il certificato non viene richiesto entro i quindici giorni prima dell'ultimazione dei lavori, si rischia di incorrere in sanzioni amministrative dai 77 ai 464 euro.
La domanda per la richiesta del certificato di agibilità deve essere indirizzata allo Sportello Unico dell'edilizia del Comune di Bari con la seguente documentazione necessaria:
Per maggiori informazioni sul rilascio del certificato di agibilità è opportuno far rifermento al Regolamento Edilizio comunale. Possono essere necessari anche altri documenti per il rilascio dell'agibilità, come l'autorizzazione allo scarico in fognatura, la certificazione dell'allacciamento all'acquedotto comunale di Bari, la richiesta del numero civico e l'APE. Dopo 30 giorni dalla presentazione della richiesta, il comune di Bari rilascerà il vostro certificato di agibilità.
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