Il certificato di agibilità è un documento che attesta che l'edificio in questione è idoneo ad essere abitato, sulla base della normativa del Testo Unico Edilizia. È una certificazione ovviamente obbligatoria al fine di vivere all'interno di un immobile a Torino.
Un tempo era conosciuto anche con il nome di certificato di abitabilità (il certificato di agibilità era usato per altri usi) , ma visto che i documenti condividevano gli stessi permessi, le due certificazioni oggi sono unite entrambi sotto il nome di certificato di agibilità. Quando si deve affittare, comprare o donare un'edificio a Torino, il certificato di agibilità è necessario per cedere l'immobile.
Il titolare che detiene il Permesso di Costruire deve richiede il certificato di agibilità presso il Comune di Torino ogni qualvolta viene attuata una qualunque ristrutturazione edile (nuova costruzione, ampliamento, sopraelevazione, rifacimento impianti), entro quindici giorni dall'ultimazione degli interventi edili. Nel caso in cui si voglia procedere con un cambio di destinazione d'uso occorre sempre l'agibilità. Se non viene fatta richiesta del certificato entro i quindici giorni prima dell'ultimazione dei lavori, sono previste sanzioni amministrative dai 77 ai 464 euro.
La domanda per richiedere il certificato di agibilità deve essere indirizzata allo Sportello Unico dell'edilizia del Comune di Torino con la seguente documentazione:
Per maggiori informazioni sul rilascio del certificato di agibilità è opportuno far rifermento al Regolamento Edilizio comunale. Possono essere richiesti anche altri documenti, come l'autorizzazione allo scarico in fognatura, la certificazione dell'allacciamento all'acquedotto comunale di Torino, la richiesta del numero civico e l'attestato di certificazione energetica. Dopo un mese dalla presentazione della richiesta, il comune di Torino rilascerà il vostro certificato di agibilità.
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